I ringraziamenti di Colette, dal Congo

I primi risultati delle vostre donazioni!

Grazie ai contributi raccolti dalle nostre iniziative, nel nostro primo anno di iniziative (aprile 2009-aprile 2010) abbiamo inviato 7.600 euro al Centro Mater Misericordiae di Bukavu (Repubblica Democratica del Congo) a favore di una famiglia di 8 fratelli rimasti orfani e senza casa a causa di scontri a fuoco e incendio della loro capanna.

La responsabile del centro, Colette Kitoga Habanawema, a dicembre ci ha inviato un primo messaggio per ringraziare tutti e inviarci gli auguri di Buon Natale. Ad aprile, invece, Colette è venuta in Italia e ci ha incontrato per aggiornarci sul suo centro e sul progetto che sosteniamo, ringraziando tutti voi dell’aiuto che le avete dato in questi mesi.

Riportiamo la lettera di Natale. Come leggerete qui sotto, a noi la scelta di utilizzo dei fondi piace molto: diversa dalla costruzione di un pozzo o del pagamento di rate scolastiche (attività necessarie, ma a cui siamo più abituati) questa destinazione è molto pratica e vera, ci apre la prospettiva su una serie di dettagli quotidiani a cui normalmente non pensiamo, ma che servono e sono anzi fondamentali per tentare di ridare una vita normale a una famiglia stravolta dalla guerra.

Questa è solo la prima tappa, continueremo a sostenere con continuità il Centro Mater Misericordiae che purtroppo fatica a trovare aiuti locali o di organizzazioni internazionali, ma il cui operato è fondamentale per la ricostruzione del paese, proprio perchè nasce da gente del luogo per i propri amici e connazionali.

Grazie alla vostra generosità cercheremo di dare una speranza a molti altri bambini e ragazzi congolesi.
Messaggio di Colette Kitoga Habanawema:

ColetteCarissimi,
i soldi che ci avete mandato sono stati usati nella compra dei materiali per la costruzione della casetta dei fratelli Baenyi (8 figli) rimasti orfani dal 1996 quando furono uccisi i loro genitori davanti a tutti i bambini, di cui l’ultimo aveva 4 anni. I bambini furono portati a Bukavu dall’unica zia superstite di 16 anni. Il Centro Mater Misericordiae si è sempre occupato di loro, specialmente per la scuola. Oggi il più grande fa il 2° anno alla facoltà di agronomia a Bukavu e l’ultimo la 4a elementare. In data di 17/08/2008, verso mezzanotte, la casetta dei Baenyi prese fuoco e i ragazzi furono salvati solo grazie a un vicino di casa che si era svegliato per andare a bagno e che vide le fiamme. Svegliò tutti i vicini che salvarono i bambini ma la casetta sparì. In tutto questo tempo ho chiesto aiuto ma non ho ricevuto niente. I ragazzi vivono con la zia sposata, che ha 3 figli, in una casetta di una cameretta + salottino.

Con i soldi che ci avete mandato abbiamo già comprato 33 lamiere (con cui si costruisce qui), 80 tronchi di alberi per il tetto, 50 per l’elevazione dei muri e chiodi vari. Mancano ancora una settantina di alberi per i muri, quattro camion di pietre, 50 sacchi di cemento e 1200 dollari per i costruttori. Sono felicissima perché finalmente questi bambini avranno la casa! Grazie a tutta l’associazione «CUCIMONDO»!
Vi manderò la foto dei Baenyi prossimamente e delle fasi di costruzione della casetta.
Buon Natale !!! Colette

Le foto dei fratelli Baenyi >